Un po’ di opere di Jennifer Maestre
per gli amanti dei gattini
(questa mi inquieta non poco)
Per gli amanti degli astucci multicolor
per gli amanti della comodità
Per chi ama cacciare in ufficio (via)
e, dulcis in fundo…
Un po’ di opere di Jennifer Maestre
per gli amanti dei gattini
(questa mi inquieta non poco)
Per gli amanti degli astucci multicolor
per gli amanti della comodità
Per chi ama cacciare in ufficio (via)
e, dulcis in fundo…
Ahahah. Sulla sedia ci farei sedere chi dico io… No che c’ha la sedia di mies in ufficio pagata con i nostri soldi!!! :-D
noto un certo astio…
stai allegro, hai visto in quanti modi si possono usare le matite? Prendi esempio.
ma per caso alludi a quel docente in là con gli anni che boccia in 3 minuti?(e io ne sono una vittima) :D
E poi non capisco se l’ultima immagine è una conseguenza dell’essersi seduti su quella sedia!!!
Non era astio, ma solo una riflessione!!! :-D
bravo, così mi piaci: riflessivo e poco astioso.
Per quanto riguarda l’ultima immagine direi che è sottile metafora della condizione italiana.
meno male sottile…
sottilissima…
:-)
sarò strana ma io la cosa che trovo più inquietante di quel’imagine non è tanto il retro… ma la testa a manovella…
io,che sono più strano, la base stondata in pregiato legno di frassino
che orrore!
che oVVoVe!
concoVdo.
ma solo io ci vedo una vaga nota di misoginia?
se preferisci ne ho trovato un altro identico ma con un cagnolino e con un gattino
a proposito di matite e a sproposito di unità:
http://www.ilgiornaledellarchitettura.com/articoli//2009/10/100683.html
da un architetto per gli architetti…
chissà se c’è tutta la gamma….
E’ la sensazione che mi da Inarcassa :-D
sensazione molto diffusa