Mai avrei pensato di essere invitato a scrivere in questo blog.
E invece.
E combino casini subito al primo post.
Mi ci danno per tutto il pomeriggio e decido che WordPress non puà averla vinta in questo modo; ci riprovo.
E stavolta sembra che le cose funzionino per benino, nel senso che il post precedente a questo ci ha tutte le sue figurine al posto giusto. Un bel lavoro da architetto.
Ma io non sono architetto (poi, magari vi racconto).
Gtazie per la pazienza.
Caro m.arch.antonio, ti fai troppi problemi, qui siamo tutti amici e, soprattutto, pasticcioni della peggior specie.
Un caloroso benvenuto tra gli AST che, ti ricordo, non appartengono alla categoria umana dei “senza” (senza tetto senza speranza, senza padroni senza una lira) indipendentemente dalla qualifica professionale.
ho accettato l’invito con piacere -e intanto mi accorgo che ci ho piantato un errore anche qua: ho scritto gTazie-
:)
certo che pure “puà averla vinta” è divertente!!! >__<
un po' onomatopeico…
puà, che schifo!
meglio che digiti un po’ più lentamente e rilegga qualche volta in più quello che ho scritto, prima di pigiare il tasto pubblica
abbiate pazienza, eh
comunque son riuscito a capire che l’errore dell’immagine che non si caricava che mi ha fatto imbufalire ieri era riconducibile al fatto che stavo usando una versione non aggiornata del browser Chrome (anche Google ha le sue pecche)
questa è come la storia che il quaderno dei compiti l’ha stracciato un cane randagio che all’improvviso è entrato dalla finestra e ha addentato tutto e se n’è scappato…
;-))
un giorno o l’altro devo piantarla lì di usare il DOS, e magari mi compro anche un monitor a colori che ‘sti fosfori verdi cominciano a sbadire
:D
sbiadire, sbiadire, sbiadir, sbiadi, sbiad, sbia, sbi, sb, s… shhh, è notte, buio pesto