AST di Dublino

    Storie vere, ragazzi:

    «Sono 8 mesi che sono senza una sistemazione. Facevo l’architetto in uno studio qui a Dublino. E vivevo con la mia ragazza a Ranelagh. Purtroppo quando è cominciata la crisi nel settore costruzioni mi hanno licenziato assieme a diversi colleghi. E nel frattempo è finita la relazione con la mia ragazza. L’affitto era troppo alto per pagarlo da solo. Ho cominciato a stare a corto di soldi. Ho dovuto lasciare la casa. È così che sono diventato homeless».

    via: Il Manifesto 9/03/2011


    15 thoughts on “AST di Dublino

    1. nell’articolo li chiamano “middle class homeless” i nuovi poveri, non più gente appartenente a classi sociali disagiate o con problemi di devianza (alcool, droga) ma ingegneri, architetti e avvocati incappati nel vortice dei mutui. C’è da chiedersi quando e se succederà anche da noi.

      1. ragazzi, se non faremo gli architetti, faremo gli agricoltori! dai che al limite un tetto per tutti c’è sempre, ve lo dico ogni volta…la val di non è lì apposta. ;-)
        hop hop hop . no deprescion

        1. grazie ele, la prossima volta che potate i meli veniamo anche noi, sai com’è, lo aggiungiamo nel curriculum

      1. l’hai beccato in flagranza, si è googlato di brutto…
        Bravo massimiliano, che dobbiamo incrementare il ranking

    2. ok adesso ho capito perchè regolarmente SNOBBATE i miei link passati sottobanco!
      bravo massimiliano, non è un’ipotesi così assurda convogliare gente terrorizzata di perdere (anche) la casa. un caro saluto, benvenuti a tutti

    3. sono tornata su questo post… e mi sono domadata: perché sulla richiesta d’aiuto tracciata a terra coi gessetti c’è lo sponsor (Guinness)?

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