Venerdì e sabato si è tenuta l’installazione-performance Memorie 4.1 di Giustino De Gregorio, Claudio Pilotti e le ballerine Sara Marchetti e Chiara Di Felice presso il Wunder Festival di Bellante. Eravamo in tanti accorsi a vedere l’ultima fatica del nostro assemblatore universale e, anche questa volta è riuscito a stupirci. Nell’installazione precedente, presentata a InterNos, le proiezioni avvenivano su piani disposti nello spazio per l’occasione, qui, invece, sono stati gli elementi trovati in loco a diventare parte integrante del lavoro. Parliamo di un campetto da basket, di quelli col pavimento in cemento e le reti di metallo verde tutt’intorno.
Mentre le ballerine eseguivano i loro movimenti su di un pavimento trasformato in un tappeto neoplastico con strisce di luce bianca, rossa e blu, è stato incredibile scoprire che anche gli alberi intorno e lo stesso tabellone da basket diventavano parte integrante del progetto. Le scritte proiettate si muovevano esattamente lungo i tronchi degli alberi mentre le proiezioni di texture sulla rete e sulla chioma dei pini facevano letteralmente esplodere lo spazio.